La prima neve di novembre – Poesia e Foto di Fiorella Fiorenzoni

Nevicata – Foto di Fiorella Fiorenzoni

La prima neve di novembre

La prima neve

di fine novembre

si distende,

con il suo manto bianco,

soffice e leggera

sugli abeti e sui cespugli,

tacita e luminosa.

Con il suo silenzio felpato

fa batter forte il cuore

dallo stupore.

Anche la luna,

sul far della sera,

si scorge a guardala.

Nell’assenza di rumore

la vita,

palpita di meraviglia.

Fiorella Fiorenzoni

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Alberi glabri coperti di neve- Foto di Fiorella Fiorenzoni

Neve – Foto di Fiorella Fiorenzoni

Prima neve – Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

25 Novembre: Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne – Violenza – poesia di Fiorella Fiorenzoni

Violenza

Sembravan sinceri

quei tuoi occhi, scuri, neri, profondi

quei tuoi gesti tipici, particolari, quasi unici

quella tua voce forte, dal timbro vigoroso e dall’accento marcato

ma quel tuo aspetto imponente, superbo e presuntuoso

non mi convinceva né mi persuadeva

e quindi, titubante, esitante e diffidente

non accettai il tuo invito, tornai sui miei passi, me ne andai via.

Ma tu, codardo, infame, ignobile,

obbrobrioso, spregevole, turpe 

mi corresti dietro e, con una violenza immane,

furiosa, aggressiva, brutale

abusasti di me, inerme, indifesa, vittima.

Passarono, giorni, mesi, anni,

la tua colpa fu detta attenuante, scusante

la tua condanna fu affievolita, abbreviata, ridotta

ma, al di là dell’ingiusto, iniquo, indebito verdetto,

nella mia mente, che niente cancella

 né abrade né dimentica né scorda,

tu resterai sempre un lurido, schifoso, abominevole verme,

vigliacco, miserabile, un piccolo essere

e un giorno arriverà anche per te una sentenza,

da una fonte più alta, più giusta e più vera.

Quel giorno, forse, uscirò dall’ombra della vita,

dal buio che mi circonda, dal sentirmi morta dentro

e forse riattaccherò quei brandelli del mio essere,

riaffiorerò alla vita, rivedrò la luce,

forse.

Fiorella Fiorenzoni

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Tramonto sui grattacieli – Poesia e foto di Fiorella Fiorenzoni

Tramonto a Francoforte sul Meno – Foto di Fiorella Fiorenzoni

Tramonto sui grattacieli

S’accende il cielo

sulla tela del tramonto

tra le luci die grattacieli.

L’etere si veste

dei suoi colori

più belli e vistosi

e, tra varie policromie

incanta la sera.

È un quadro poetico

quello che al guardo si palesa

e stende, a piene mani,

sullo sfondo lontano

un gemmeo manto

di generosa beltà.

In lontananza,

passeggiando

all’ora del tramonto

anche la città

diventa una fiaba.

Fiorella Fiorenzoni

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Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

I Danzatori del cielo d‘autunno – Poesia e foto di Fiorella Fiorenzoni

Migrazione delle Gru – Foto di Fiorella Fiorenzoni

I danzatori del cielo d‘autunno

Punti smarriti

nel blu del cielo

attraversano

paesi e città

migrando verso sud.

Sono le gru

che dominano il cielo

accarezzandolo

con fantastiche coreografie.

Si levano in volo

verso i caldi Paesi,

disegnando frecce nell’etere,

tese verso il mezzogiorno,

in uno scenario da mozzafiato.

Salutando le genti

dall’alto  del ciel,

cantano felici

seguendo il flusso dei fiumi

e, quali perfetti danzatori,

improvvisano eccezionali ritmi

librandosi in alto, nell’erta,

volteggiano in aria

con movenze di grazia

sciamando fieri,

belli e di gioia pieni.

Innalzano canti

tra dinamiche forme

dipingendo l’aere

di neri geroglifici,

per confluir

a mo’ di nugolo,

in un toccante cuore

sfrecciando ancor,

come coeso stormo,

verso le bramate mete.

Fiorella Fiorenzoni

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Un cuore di storni

Migrazione degli storni – Foto di Fiorella Fiorenzoni

Gli storni – Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

Gru in volo verso sud

Novembre – Poesia e foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni – Magonza sul Reno

Novembre

A poco a poco

gli alberi di novembre

perdon le foglie

che stanche, volan via

al soffio dei primi venti.

Si posano sui davanzali

le foglie dei platani

e dei tigli

dipingono il balcone

come un mosaico di bei colori.

Breve è il giorno

e cupa è l’aria stanca,

lungo i viali

le foglie si distendono

come su una passatoia,

finché il soffio impetuoso del vento

le porta via.

Ogni mattina

quel sole opaco e freddoloso

s’affaccia dall’alto dell’etere

e getta qualche strale di luce

che dall’oriente vola

verso una nuova dimora.

Raro è

qualche tremulo cinguettio

dei passeri sui rami stanchi.

Fiorella Fiorenzoni

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Viali – Foto di Fiorella Fiorenzoni

Magonza sul Reno – Foto di Fiorella Fiorenzoni

Hochheim am Main – foto di Fiorella Fiorenzoni

Ginkgo biloba – Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni

Foto di Fiorella Fiorenzoni